Applicazioni di fantasia e intelletto

  • Durata: 2 ore
  • Livello: Base

Docente: Massimo Donà

18 lezioni (2 ore)

Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast

Certificato di completamento

Cosa imparerai

Grazie a questo corso potrai:

  • acquisire un’atteggiamento critico nei confronti dei troppi luoghi comuni cui la cultura accademica ci ha abituati
  • non considerare come settori separati filosofia, letteratura, arte visiva, musica, ma come diverse prospettive sulla medesima esistenza
  • capire cosa significa essere visionari e che risvolti può avere la fantasia nella crescita personale oltre che professionale

Descrizione del corso

Solo attraverso un consapevole esercizio della fantasia gli esseri umani possono educarsi a non lasciarsi incantare dalle connessioni, dalle relazioni, dalla consequenzialità, cui l’esperienza ci ha inevitabilmente assoggettati.

Come affermava lo scrittore Gianni Rodari, essere dotati di fantasia significa far incontrare-scontrare concetti apparentemente molto lontani l’uno dall’altro, ma capaci di confliggere proficuamente fino a profilare, davanti ai nostri occhi, strade e percorsi sino a quel momento inconcepibili.

Con l’applicazione di questo sistema a ogni ambito lavorativo ci si potrà rapportare a problemi da risolvere e a difficoltà da superare sapendo scartare direzioni incapaci di profilare concrete vie d’uscita.

Docente

Docente / Massimo Donà

Professore ordinario di Filosofia Teoretica

Massimo Donà, musicista e filosofo, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano.  Dopo essersi laureato nel 1981, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Venezia, inizia a pubblicare diversi saggi per riviste e volumi collettanei, a diversi Convegni e Seminari in varie città italiane. A partire dalla fine degli anni Ottanta, collabora con Massimo Cacciari, in qualità di cultore per la materia, presso la Cattedra di Estetica dello IUAV (Venezia) e coordina per alcuni anni i Seminari dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (sede di Venezia). Negli anni Novanta fonda, con Massimo Cacciari e Romano Gasparotti, la rivista PARADOSSO. Sempre negli anni Novanta diventa docente di ruolo di Estetica e insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia; sino a quando viene incardinato come Professore Ordinario di Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. È inoltre curatore, sempre con Romano Gasparotti e Massimo Cacciari, dell’opera postuma di Andrea Emo.

Applicazioni di fantasia e intelletto

Programma del corso

Fantasia e intelletto

Fantasia e intelletto: introduzione

02:00

Dalla parte del sapere o dalla parte della vita?

07:00

Cogliere nessi improbabili e consentire l’esperienza del nuovo. Con quale facoltà?

10:00

Analisi delle facoltà della fantasia: ingegno e acutezza

08:00

Linguaggio indicativo e linguaggio dimostrativo, accenni ad Hegel

10:00

Verità e illusione: dal conoscere al capire

09:00

Il vero principio

10:00

Fantasia e intelletto: conclusione

03:00

Applicazioni della fantasia

Applicazioni della fantasia: introduzione

04:00

Noto e Ignoto: la fantasticazione che differisce

09:00

Sapere come sistema e perdita del mondo

10:00

Vedere e fantasia

10:00

Fantasia, strade e percorsi da seguire

12:00

La negazione non escludente

09:00

Diventar sé stessi

08:00

Applicazioni della fantasia: conclusione

03:00